ASPETTANDO LA 6^ GIORNATA: PROSEGUE IL PUNTO TECNICO DI DUKE VOLPER

Prosegue anche oggi l'analisi tecnica delle squadre che partecipano alla 11^ edizione del Fantacaz, redatto come al solito in modo impeccabile dall'Arrigo Sacchi dei poveri: DUKE ZAHOVIC VOLPER

OGGI PER VOI: NIK, TAKKIJARDELABDUJAPAROV E IL GRANDE GIANA

Continuiamo quest oggi il viaggio all interno del pianeta Fantacalcio analizzando altre squadre. Partiamo da Nikola. Le vere incognite sono due.La prima è la necessità di ricavare subito oro da una miniera appena aperta con tanti uomini nuovi ed un meccanismo inedito sul piano tattico da assemblare. La seconda figlia della prima riguarda la fretta di una dirigenza che si è esposta finanziariamente come pochi in questa estate e vorrebbe raccogliere in proporzione senza dover aspettare. Il mito dell isola felice è tramontato da un pezzo lasciando spazio a una gestione che si pretende fin troppo manageriale e cinica. Nikola ha tutto per lavorare bene partendo dalla difesa comandava dal campione del mondo Materazzi e dall attacco guidato dal bomber Lucarelli . Ma ha forse qualche elemento sopravvalutato a centrocampo là dove nasce il gioco e certe volte quando il cerchio non vole quadrare si spengono i sogni.

Karim Takki. L ambiente è entusiasta il pubblico caldissimo e la società "carica" come non mai. Adesso occorre. . . . Qualche doccia gelata. Nel senso che difficilmente la squadra andrà sempre a mille nella massima serie. Anzi le prime cadute serviranno per verificare i nervi dei 2 tecnici e la maturita' di un ambiente fatalmente all esordio su certi palcoscenici. Per consentire ai giovani gioielli di brillare ci vorrà tanta pazienza. Soprattutto per un motivo il gioco di Karim Takki è arioso odeorito audace tutto orientato al gol. E il gol si sa è sopratutto affare degli attaccanti. Solo Gilardino ha grossi precedenti quindi la squadra dovrà pagare un prezzo al salto di categoria e dal rendimento di questo giocatore dipenderà la stagione granata.

Dadde Due incognite. La prima. L attacco c è con la stella Montella. Il centrocampo dovrebbe esserci con FIGO Almiron e Del Vecchio. A questo punto manca solo una grande difesa per avere una squadra solida e ricca di prospettive pronta a correre secondo i dettami del buon Dadde. Ma ecco il punto sta tutto qui:se Panucci non più un ragazzino non avrà problemi nemmeno sul piano fisico la terza linea potra' crescere assieme al resto della squadra grazie al collante rappresentato da una simile bandiera anello di congiunzione con il Dadde che fu,quello che aggrediva gli albi d oro della competizione. Secondo punto interrogativo. Correre è un verbo caro al tecnico che vuole giocatori "spinti" dal punto di vista atletico per un gioco che non abbia momenti di pausa. Riuscirà l intero gruppo ad assorbire senza danni questa filosofia e ritornare a vincere?