LA TRAGEDIA DELLO STADIO MASSIMINO DI CATANIA: RIFLETTERE E RESPONSABILIZZARE

Per un attimo il ns blog deve per forza diventare serio. Quanto accaduto nella serata di Venerdi cambia per forza il decorso di questa stagione clacistica. Il senso e la dimensione di una cosa futile come il calcio si disperdono di fronte al non rispetto della vita umana.

Da parte nostra nel nostro piccolo e dalle pagine del nostro blog vogliamo fare solo poche riflessioni:

-Solidarietà con la famiglia della persona uccisa...perchè prima di essere un celerino il Sig. Raciti era soprattutto un uomo, e come tale và pianto.

-Fermare il calcio è giusto ma lo stato, le istituzioni e le società non si assumono le proprie responsabilità, ma si limitano solo a spargere merda su TUTTI gli ultras d'Italia, senza distinzione.

-Un ultras, come lo intendiamo noi, non và allo stadio armato, non và con le bombe carta nello zaino, ne tantomeno aggredisce senza motivo a sassate la celere o le persone inermi. Un ultras che ha davvero la mentalità, allo stadio ci và per sostenere la propria squadra, e ci và comunque e sempre a Mani Nude, rifiutando il vandalismo o la violenza gratuita.

-Se fermare il calcio servisse, che lo fermino veramente!!!...ma sappiamo tutti troppo bene che il dio soldo zittirà le coscienze, laverà via i morti e spegnerà gli echi...ci rimarranno solo leggi speciali, repressione e stadi con il mcdonald's ed il centro commerciale...adesso finalmente hanno il martire da esporre per giustificare qualsiasi scelta affaristica......ed è questa la cosa che fà + pensare sinceramente, insieme al fatto che quando un anno fà mandarono in coma Paolo a Verona, con un azione vigliacca ed assassina allo stesso modo di venerdi, il campionato non lo fermò nessuno.

LE COMUNICAZIONI SUL BLOG RICOMINCIERANNO ALLA RIPRESA DEL CAMPIONATO, FINO AD ALLORA IL NOSTRO SILENZIO SARA' LA NOSTRA SOLIDARIETA' PER TUTTI I MORTI DEL CALCIO.

R.I.P.

Malonno Skonvolta1911 Mentalità Ultrà